PINSERIA
Pinsa deriva dal latino “pinsere”, allungare, verbo che spiega anche la forma di questo fantastico prodotto romano che presenta una forma ovale ed è più digeribile, per via di un impasto più leggero e la presenza di acqua fredda, della pizza classica.
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A guardarla bene la pinsa dunque non è altro che una schiacciatina che nasce prima della pizza, di preciso all’epoca romana, dall’unione di diversi cereali macinati con acqua, sale ed erbe aromatiche che permettevano ai contadini di utilizzare le materie prime facilmente reperibili in maniera diversa, sostanziosa ma non pesante.
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La ricetta classica utilizza un mix di farine diverse, grano tenero, soia e riso impastate con acqua rigorosamente fredda e lievito in quantità molto basse; l’impasto, viene lasciato lievitare per minimo 24 ore e massimo 150 ore. L’impasto arriva ad una lievitazione di 150 ore, cosa che rende la pinsa fragrante, digeribile e ipocalorica.